
Ma nel mondo del prossimo futuro i miei figli dovranno fare i clown per lavorare? Questo è uno dei miei tanti timori da mamma di adolescenti.
Cerco di spiegarmi meglio: fino alla rivoluzione digitale per trovare lavoro bisognava studiare, specializzarsi o fare pratica per imparare un mestiere. E poi andare a cercare lavoro.
Oggi la rivoluzione economica causata dal digitale, che vede i giovani in età da lavoro, preparati più di noi, che sono contenti di poter scrivere un articolo su qualche quotidiano online a 5 euro al pezzo, a esercitare la professione di avvocato a 900 euro lordi al mese, il medico gratis per i primi anni e poi sottopagati e costretti a emigrare… la sola salvezza sembra essere fare i giullari. Pare che i giullari online, conosciuti anche come ‘influencer’, siano gli unici felici e contenti. Così pare a seguire le stories e i post (cioè, spiegato meglio: il racconto dettagliato della propria vita intima minuto per minuto).
I giullari guadagnano, presenziano continuamente a feste, party esclusivi, sono glamour, sanno come fotografarsi e truccarsi, sono spigliati e hanno la battuta pronta… Questo è il modello che devono seguire i nostri figli? Temo di sì, dovranno rinunciare alla sfera privata, perché con i vari modo di geolocalizzarsi (tinder ne sai qualcosa?) di proporsi, senza confini tra pubblico e privato… una fatica immane, una tortura per chi come me è nato in un mondo in cui se ti chiudevi la porta di casa alle spalle, chiudevi il mondo fuori. Adesso il mondo è nella tua camera da letto, in palestra, in bagno e anche al lavoro. Non finisce mai, non stacchi mai la spina, devi narrarti di continuo, esibire, mostrare. Se fai un viaggio devi raccontarlo da quando esci da casa e arrivi in aeroporto a quando torni sfatto dal jet lag e dalla vacanza.
I social fanno parte della nostra identità, se compili il modulo per entrare negli Usa ti chiedono di elencare i tuoi account social, così, tanto per curiosarci e capire chi sei… mi immagino i colloqui di lavoro di qui in poi in cui dovrai esibire il tuo book fotografico digitale, con le stories e tutto il resto, così, tanto per farti conoscere.
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